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Festa dei 18 anni di casa di ramia e del centro antiviolenza petra

Abitare leggere la terra

5, 6 e 7 ottobre

Fare tenda
fare tela:
abitiamo leggere la terra!
Ascoltare con il cuore
Siamo acqua viva
Se le api sono poche
Le esperienze che toccano l’esistenza di ogni donna disegnano una topografia mobile, un paesaggio mutevole. Abitarlo chiede una attenzione, come ci indica Simone Weil, nella lettura di ciò che accade, comporta aggiustamenti, aperture, tagli. Si disegna una mappa atipica, testimone dell’esperienza che si fa narrazione e trasmissione quando il viaggio della vita di ciascuna si compie e si innesta in quello delle altre.
Passando attraverso esplorazioni che contemplano i corpi, le arti, le storie personali e geopolitiche si è creato un luogo che germoglia nell’ottobre 2004, nel quartiere di Veronetta, quando – al posto di un ‘servizio’ – si abita una casa, Casa di ramìa, casa delle donne. Uno spazio che ha tessuto un sapiente ordito con la città di Verona, con le associazioni delle donne, con l’Università, dando vita – con altre realtà – al laboratorio di ricerca saperi situati.
Il lavoro manuale può essere un modo con cui pensare? Quale processo di crescita personale e collettiva può elargire? Come procedere insieme al fare e al pensare? Come possiamo essere istruite dalle e con le cose, le materie, i bisogni del quotidiano? L’arte comunitaria quali pratiche di convivenza può generare?
Di questo spazio oggi si parla al plurale, le donne della casa hanno tessuto mappe anche in altri quartieri dando vita a spazi intermedi. Lì si valorizza il vissuto soggettivo, l’esperienza corporea di ognuna permettendo la mediazione con le istituzioni e la realtà sociale da una posizione empoderada: sono scuole di confronto, spesso laceranti, espressione della vitalità della ricerca che fa pulsare il possibile del femminile quando la parola circola libera da un dover essere e un dover fare.

 

5 ottobre
15 – 19.30
Santa Marta, Università di Verona aula SMT11
Fare tenda, fare tela: abitiamo leggere la Terra!
in collaborazione con Michela Ottolini

Il tappeto volante: montiamo l’ordito!  a cura dell’associazione Nissa

La tenda verde, laboratorio artistico comunitario a cura di ideadestroyingmuros

Saluti istituzionali
Olivia Guaraldo, delegata per la Terza Missione – Università di Verona
Barbara Bissoli, Vicesindaca e Assessora alle parità di genere Comune di Verona
Jacopo Buffolo, Assessore alle politiche giovanili e di partecipazione, pari opportunità, Comune di Verona

Invocazione a Saraswathi, gruppo Thapoda, Sri Lanka

Giro libero di parola, monologhi e poesie

La rage, danza di Marie Agnès Gomis, musiche Marco Pasetto
Danze bulgare di gruppo condotte da Kalinka Georgieva
Danze delle acque di Kalinka Georgieva e gruppo Thapoda

Aperitivo sociale a cura dell’associazione Sapori da Ascoltare

Concerto della rapper Adriana

 

6 ottobre
Biblioteca Civica
Ascoltare con il cuore

16.30h
Biblioteca delle ragazze e dei ragazzi

GRUPPO DONNE “CASA DI RAMÍA”
Ascoltare con il cuore – Racconti in madrelingua
Laboratorio d’Arte e Narrazione a cura di Karin Peschau
Laboratorio d’Arte  e Narrazione a cura del gruppo “Arpilleras”

18.00h
Sala Farinati

Donazione di libri in lingua da parte dell’associazione Malve di Ucraina

Mantra all’Harmonium recitato da Ratna Sarkar a cura dell’Associazione Sapori da Ascoltare

con la presenza di Elisa La Paglia, assessora alle politiche educative e scolastiche

 

7 ottobre
17.00h
Casa di ramìa
Siamo acqua viva
in collaborazione con UDU Verona – Unione degli Universitari

Donne e giovani in lotta per l’acqua
D-Lot Show a cura di Meg Enabulele con Sandra Erhabor,  Angela Weber e Lourivania Soares Santos

Partecipano: Tommaso Ferrari, assessore alla Transizione ecologica e Ambiente, Circolo della Rosa, Fridays for Future, Mamme No Pfas, Paratodos, Acqua Bene Comune Monastero di Sezano, Afroveronesi, Non una di meno Verona, UDU Verona, Rete degli Studenti Medi di Verona.

ore 21
Teatro Camploy
Se le api sono poche

spettacolo di danza
regia e coreografia di Emilia Guarino
con Futura Bacheca, Bruna Di Figlia, Blanca Lo Verde, Ludovica Messina
Musiche di Angelo Sicurella
Luci di Gabriele Gugliara
Produzione Piccolo Teatro Patafisico e Diaria